Un riconoscimento che parla di inclusione, impegno e lavoro di squadra
La nostra cooperativa ha ricevuto un premio di riconoscimento come uno dei cinque enti che hanno collaborato al meglio e raggiunto i risultati più significativi all’interno del Progetto R.I.T.A. — un’iniziativa che promuove l’inclusione sociale e lavorativa di donne in difficoltà, persone con disabilità e disoccupati over 50.
Dietro a questo premio ci sono tre persone speciali, che ogni giorno accompagnano con professionalità e dedizione le mamme nei loro percorsi di crescita e autonomia:
Paola Vaiano, Responsabile del servizio Casamia, che ha ritirato il premio, Paola Castaldi e Cristina Monti.
Il Progetto R.I.T.A., promosso da Fondazione Adecco, Fondazione Deloitte e Fondazione De Agostini, coinvolge diverse aziende e realtà del Terzo Settore, unite da un obiettivo comune: favorire l’inserimento e la piena inclusione lavorativa delle persone in situazioni di fragilità.
- Le fondazioni promotrici hanno diffuso il progetto e creato il ponte con le aziende.
- Fondazione Adecco ha curato l’orientamento e il tutoring delle persone prese in carico.
- Gli enti del Terzo Settore, come La Strada, hanno segnalato e accompagnato le partecipanti, sostenendole anche dal punto di vista educativo.
- Le aziende partner hanno reso possibile l’inserimento lavorativo concreto.
Grazie a questa collaborazione sinergica, delle 8 donne seguite dalla nostra cooperativa:
6 sono state assunte dopo un tirocinio formativo, con contratti a tempo determinato o indeterminato;
le altre 2 stanno completando il percorso di orientamento.
Collaboriamo con Fondazione Adecco da diversi anni e siamo orgogliosi che il Progetto R.I.T.A. sia stato rifinanziato anche per il prossimo anno, con la nostra nuova selezione come ente partner.
Un risultato che conferma quanto la rete, la fiducia e l’impegno condiviso possano trasformarsi in opportunità reali di inclusione e riscatto.
Perché quando si lavora insieme, ogni storia di fragilità può diventare una storia di rinascita. E noi non vediamo l’ora di scriverne ancora tante!